Si deve fare di più per mantenere la salute del patrimonio edilizio se la "demolizione" è scoraggiata come parte degli obiettivi climatici - dice Screening Eagle

Un'attenzione maggiore e un investimento sostenuto nell'ispezione strutturale sono "essenziali" se dobbiamo aspettarci "una durata di vita più lunga" dai nostri edifici e strutture per mitigare il ritmo del cambiamento climatico, dice il leader globale nella tecnologia di ispezione, Screening Eagle.

Un recente appello dei principali ingegneri in un rapporto della Royal Academy of Engineering richiede che i governi "pongano fine alla demolizione non necessaria degli edifici", dato che la costruzione di nuovi edifici provoca significative emissioni di CO2.

Screening Eagle, che ha sede in Svizzera, sta sollecitando un nuovo modo di pensare all'interno del settore dell'ambiente costruito intorno al valore patrimoniale a lungo termine degli edifici e dei beni strutturali - come ponti, gallerie e strade.

Estendere la durata di vita degli edifici

Poiché il carbonio incorporato associato ai nuovi edifici rappresenta il 30-40% del carbonio del ciclo di vita di un edificio, è chiaro che se la demolizione deve essere scoraggiata dal governo britannico (ci si aspetta che altri governi mondiali attenti al clima seguano questo approccio), allora bisogna fare di più per preservare la vita degli edifici esistenti.

Se gli edifici devono durare più a lungo, allora Screening Eagle, specializzata in flussi di lavoro di ispezione visiva digitale, afferma che i proprietari di beni devono avere maggiore fiducia nell'integrità strutturale dei loro beni edili.

Marcel Poser, CEO e co-fondatore di Screening Eagle, dice di essere molto favorevole a questa idea, ma avverte i proprietari di beni di non sottovalutare la necessità di una maggiore consapevolezza della salute strutturale degli edifici. "Molte strutture stanno decadendo a tassi senza precedenti; molte sono state costruite male o sottoposte a scarsa manutenzione nel corso degli anni e sono diventate inefficienti", ha detto. "Le strutture si stanno sgretolando e questo significa non solo beni non redditizi, ma anche massicce inefficienze e rischi per la sicurezza".

Il signor Poser crede che si debba trovare un approccio più reattivo alla ricerca dei guasti. "Se possiamo trovare un modo per mantenere gli edifici più a lungo - allora stiamo dando un contributo prezioso per rallentare il ritmo del cambiamento climatico. Dobbiamo passare dalla sporadica manutenzione analogica ogni pochi anni a metodi preventivi guidati dalla tecnologia. Oltre a rendere gli edifici e le strutture - come strade, ponti e gallerie - più sicuri ed efficienti, questo approccio può anche "appiattire le curve" del degrado della vita dei beni", dice.

Flussi di lavoro digitalizzati

Perseguire questa filosofia ha già portato a diversi prodotti di riferimento di Screening Eagle. Per esempio, il software Screening Eagle INSPECTpermette di avere tutti i flussi di lavoro di ispezione visiva digitalizzati in un unico strumento. Inoltre, evita le insidie della frammentazione dei dati spostando tutto su un'unica piattaforma di dati "fonte della verità" e colloca tutti i dati relativi ai difetti su viste 2D/3D o su mappe. La più recente tecnologia AI viene utilizzata per analizzare tutti i difetti durante un'ispezione, mentre un'enfasi collaborativa rende possibile coinvolgere sogetti e team esterni in modo continuo.

Il risultato è che qualsiasi proprietario o operatore di asset che utilizza INSPECT - o un altro prodotto correlato come il software di documentazione fotografica automatizzata Capture - ha la possibilità di prendere decisioni più profondamente informate sulla manutenzione.

"Questo tipo di tecnologia non solo rende più facile proteggere il valore a lungo termine di un bene, ma significa anche che l'intero processo decisionale può essere semplificato e accelerato", dice Marcel Poser.

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