Panoramica

• Un gruppo di ricercatori, guidati dallo storico Marcial Castro Sánchez e dall'architetto Juan Luis Sainz, ha cercato di individuare l'esatta ubicazione della prima tomba di Cristoforo Colombo.
• Gli esperti di Geozone sono stati chiamati ad analizzare i dati GPR raccolti in una strada centrale di Valladolid.
• Il team ha utilizzato il software GPR Slice per analizzare a fondo i dati e visualizzarli in immagini 3D dettagliate.

Cristoforo Colombo era noto soprattutto per i suoi viaggi e le sue scoperte di terre sconosciute, ma ciò di cui non si parla molto è il viaggio che fece dopo la sua morte...

In realtà, le spoglie di Cristoforo Colombo non hanno mai riposato in un unico luogo, ma sono state spostate più volte nel corso della storia.

Sfida

Quando il famoso navigatore morì il 20 maggio 1506, fu sepolto a Valladolid, in Spagna, ma non si sapeva esattamente dove. Pochi anni dopo, le sue spoglie furono trasferite in un monastero di Siviglia, in Spagna, dove rimasero per 40 anni fino a quando non furono trasferite nella Cattedrale di Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. Nel 1796 furono nuovamente trasferite a L'Avana, Cuba, per poi tornare in Spagna nel 1898 nella sua attuale collocazione nella Cattedrale di Siviglia.

Lo storico Marcial Castro Sánchez e l'architetto Juan Luis Sainz, insieme a un gruppo di ricercatori, si sono messi alla ricerca del luogo esatto. Lo studio ha combinato i dati raccolti da un'indagine geofisica con radar a penetrazione del terreno nelle attuali strade di Valladolid e la raccolta di campioni di DNA da schegge ossee prelevate dalla tomba di Siviglia.

Grazie ad altri tecnici esperti in ricostruzioni digitali di edifici storici, i ricercatori sono stati introdotti a Geozone, una società di ingegneria geofisica specializzata in questo tipo di lavoro.

La soluzione

La necessità di effettuare un'indagine che permettesse una ricostruzione dettagliata del sottosuolo ad alta risoluzione ha spinto l'équipe a considerare l'esigenza di mappare l'area di interesse, dove erano già state effettuate prospezioni archeologiche in precedenza. L'area era molto antropizzata perché si tratta di una strada centrale di Valladolid.

Da un GPR a doppia frequenza, dalla realizzazione di una fitta maglia di profili e dalla georeferenziazione del progetto, è stato possibile effettuare interpretazioni del sottosuolo fino a ottenere delineazioni dei resti di fondazioni su immagini zenitali dell'area.

Per analizzare più in dettaglio i dati del rilievo è stato utilizzato un software avanzato di post-elaborazione dei dati GPR, GPR Slice.

Gli strumenti di elaborazione congiunta e di visualizzazione e analisi dei dati cubici 3D di GPR Slice hanno assistito gli esperti di Geozone durante tutto il processo di ricerca geofisica.

I risultati

Grazie all'attento lavoro di raccolta e analisi dei dati e ai campioni di DNA, è stata confermata l'esatta ubicazione della prima tomba di Cristoforo Colombo.

Dopo aver analizzato i dati dell'indagine GPR utilizzando GPR Slice, il team è stato in grado di riprodurre parte dei resti dell'antico convento e della possibile cappella del Conte di Cabra che, documentalmente, è stato indicato come il luogo in cui l'ammiraglio fu sepolto per la prima volta - nel convento di San Francisco a Valladolid.

Il convento non esiste più e il sito è ora un'area commerciale e pedonale molto frequentata, ma il Museo Navel di Madrid ha inizialmente aiutato a coordinare l'indagine storica con le ultime planimetrie disponibili del^XIX secolo del convento di Valladolid.

Per vedere altri progetti archeologici che utilizzano GPR Slice, visitate il nostro Spazio ispezioni.